Appena sveglio nella stanza del caminetto, la vedo nuda, splendida tanto da doverla dipingere subito sullo sfondo grigio della parete, alcuni mattoni sconnessi, la finestra che si affaccia sul giardino della Selvatica. Il color rosso è la spalliera ricamata con i fiori del letto, sotto in rosa lei, con due puntini blu negli occhi e il tratto dei capelli, bocca rossa come i capezzoli e la protuberanza del ventre perchè l’ho immaginata incinta.