Due mani stringono il filo spinato. Un braccio marchiato con degli aghi colmi di inchiostro conficcati direttamente sulla pelle. Delle dita piene di terrore e di fatica. Due braccia scheletriche: queste cose sono successe realmente a Auschwitz-Birkenau e negli altri campi di concentramento. Io ho riportato questi orrori nella tela (spero più fedelmente possibile). Guardate questo quadro e non dimenticate mai più quello che è successo. Per non dimenticare.
Ps: ringrazio il Signor Alessandro Girotti e Metal Reti per avermi gentilmente procurato il filo spinato.